Cresce nelle giovanili della Lazio. Nei primi anni 1990 l’allora allenatore biancoceleste Dino Zoff decide di aggregarlo alla prima squadra per la stagione 1993-1994, all’età di 17 anni. Tuttavia nel corso della stagione non riesce a trovare molto spazio tra i più esperti compagni del reparto d’attacco Giuseppe Signori, Alen Bokšić e Pierluigi Casiraghi.

La stagione seguente Zdeněk Zeman, che nell’estate 1994 viene chiamato a sostituire Zoff (divenuto presidente della Lazio), lo schiera in 13 occasioni. In campionato totalizza 3 reti in 8 gare! Nella stessa stagione segna anche la sua prima rete in Coppa UEFA contro i turchi del Trabzonspor.

Nel 1997 la società biancoceleste decide di trasferirlo a titolo definitivo per 5 miliardi di lire in Serie B (record storico per la categoria) alla Salernitana, che guida alla sua seconda promozione in Serie A nella stagione 1997/98 vincendo il titolo di capocannoniere del campionato.

Nella stagione seguente la Salernitana retrocede e Di Vaio segna 12 gol. Il calciatore viene quindi acquistato dal Parma e resta così in Serie A

Nella stagione 2001/02 vince la Coppa Italia e si classifica quarto nella classifica dei cannonieri di Serie A segnando 20 gol. Poco prima dell’inizio del successivo campionato, nell’agosto 2002, viene acquistato dalla Juventus per 7 milioni di euro (oltre a 14 milioni in tre rate annuali), proprio pochi giorni dopo aver giocato e segnato contro quest’ultima nella finale di Supercoppa italiana.

Con i bianconeri si laurea campione d’Italia vincendo lo scudetto 2002-2003 e conquista la sua seconda Supercoppa italiana.

Nell’estate 2004 venne ceduto in Spagna al Valencia per oltre 11 milioni di euro. Qui disputa un’annata segnando 11 gol e vincendo la Supercoppa europea, nella quale mette a segno un gol nella finale contro il Porto.

Nel dicembre 2005 viene ceduto in prestito al Monaco, segnando 5 gol in 15 partite di campionato francese.

Nel gennaio 2007 viene acquistato dal Genoa, in Serie B. Con i rossoblù, grazie anche ai suoi 9 gol in 21 partite, il 10 giugno 2007 raggiunge con i liguri la promozione in Serie A grazie al piazzamento al terzo posto.

Nell’agosto 2008 il Genoa lo cede in prestito al Bologna, dove è subito decisivo segnando la rete che permette di battere il Vicenza in Coppa Italia. Va in gol anche alla prima giornata di campionato, contribuendo al successo per 2-1 in casa del Milan. In questa stagione raggiunge i 100 gol in Serie A (complessivi) e e segna 24 reti, al pari di Diego Milito. Soltanto Ibrahimović, con 25 gol, riesce a far meglio. A campionato concluso, il Bologna rende definitivo il suo ingaggio. Nominato capitano, è determinante per la salvezza anche nel 2009/10.

Il 26 febbraio 2011 segna la doppietta grazie alla quale il Bologna espugna il campo della Juventus, sul quale non vinceva dal 1980: questi gol gli consentono anche di superare Rivera ed agganciare Bettega nella classifica all-time dei cannonieri in Serie A (con 130 reti). Il 6 marzo raggiunge le 100 presenze in rossoblu e viene quindi premiato con una targa commemorativa da Gianni Morandi e riceve da parte della città, il Nettuno d’oro.

Nella stagione 2011-12 contribuisce al nono posto raggiunto dalla squadra con 10 reti, tra cui la doppietta in casa dell’Inter (sconfitta per 3-0 dagli emiliani). Successivamente annuncia il suo addio al Bologna: l’ultima presenza nel campionato italiano è quella del 13 maggio 2012, contro il Parma.

Il 24 maggio 2012 viene ufficializzato il suo passaggio al Montréal Impact, squadra militante nella MLS. Nel nuovo club incontra i connazionali Matteo Ferrari e Bernardo Corradi, a cui presto si aggiunge anche Alessandro Nesta, già suo compagno di squadra ai tempi delle giovanili della Lazio. Al primo anno segna 5 gol in 17 partite di campionato e Con 2 reti in 3 presenze contribuisce a portare il Montréal Impact alla vittoria del Canadian Championship 2013 (si tratta più o meno della coppa del Canada).

Il 3 ottobre 2014 Di Vaio annuncia il suo ritiro tramite la propria pagina Facebook. L’addio al calcio avviene il 25 ottobre, data dell’ultima partita di campionato, in cui Di Vaio realizza un gol nell’1-1 contro il DC United Complessivamente nei suoi due anni e mezzo al Montreal ha giocato 84 partite e segnato 39 gol.

Questo il suo post – ai tempi – su Facebook

È arrivato il momento di salutare il calcio giocato ed è il momento dei ringraziamenti.Ringrazio innanzi tutto i miei…

Gepostet von Marco Di Vaio am Freitag, 3. Oktober 2014

In totale in carriera coi club ha giocato 697 partite e segnato 268 gol.

E la Nazionale?
Il 5 settembre 2001 esordì in Nazionale, nell’amichevole vinta contro il Marocco. Fu convocato da Giovanni Trapattoni per l’Europeo 2004, nel quale ottenne una presenza.

Fonte: Wikipedia (biografia sportiva sintetizzata e migliorata)

Questo il video tributo del Montreal Impact a Di Vaio, un video che racchiude immagini da tutti i suoi club della carriera e con la maglia della Nazionale

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